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Simone Prini

Ernie lombari: che cosa sono e come trattarle.

Chi di noi non ha mai sentito un proprio amico o familiare lamentarsi di avere un’ernia che lo sta facendo dannare? Ma quando le ernie sono un problema da trattare e quando invece il dolore alla schiena, sebbene sia presente un’ernia è di origine muscolare o discale? 

Vediamo allora cos’è un’ernia, come si manifesta, come riconoscerla e soprattutto come trattarla!

Ma prima un po’ di chiarezza

Prima di iniziare a dare delle risposte alle nostre domande, dobbiamo fare delle distinzioni fra: 

  • protrusione 
  • estrusione
  • ernia
  • bulging discale (o discopatia) 

Mentre il bulging discale si manifesta quando il nucleo polposo si disidrata, riducendo in questa maniera l’altezza del disco, la protusione, l’estrusione e l’ernia dipendono dalla debordazione di una struttura intervertebrale dai margini vertebrali; nella protrusione ed estrusione fuoriesce l’anulus fibroso, mentre nell’ernia fuoriesce il nucleo polposo, fuoriuscita che è irreversibile se non con intervento chirurgico che però, vista la lesione, potrebbe comunque recidivare.

Come si sviluppa un’ernia?

La patogenesi dei disturbi intervertebrali ha cause diverse. L’ ernia di fatto si manifesta dopo avere subito un trauma importante in compressione e rotazione, mentre le altre patologie discali provengono da processi lenti di degenerazione vertebrale determinati da posture errate, over use, sovraccarico funzionale. La formazione di un ernia quindi, si manifesta attraverso la deformazione dell’anulus fibroso spinto dal nucleo-polposo durante attività di sovraccarico,  manifestando una fuoriuscita del polpo chiamata ernia contenuta, o esplodere attraverso la fuoriuscita violenta del nucleo-polposo a causa di un trauma (ernia espulsa). Mentre l’ernia contenuta potrebbe manifestarsi anche in modo asintomatico e nel tempo ingravescente, l’ernia espulsa si manifesta con un dolore immediato e violento mettendo in sofferenza strutture nervose. 

Quali sono i fattori di rischio dell’ernia del disco lombare?

Fra i fattori predisponenti allo sviluppo di un’ernia troviamo:

  • Alta statura
  • Sovrappeso
  • Gravidanza
  • Guida prolungata
  • Lavori ad elevato impegno fisico
  • Lavori sedentari
  • Mancanza di attività fisica

Quali sono i sintomi dell’ernia lombare?

L’ ernia del disco lombare provoca dolore non necessariamente avvertito nella sede della lesione (ossia all’altezza dei lombi), ma che normalmente è avvertito in una o entrambe le gambe (posteriormente o anteriormente), spesso accompagnato da sintomi neurologici radicolari quali:

  • formicolii
  • intorpidimenti 
  • parestesie e debolezza arti inferiori 

Il dolore ed i disturbi radicolari si accentuano in seguito alla flessione della schiena, o delle gambe, colpi di tosse e starnuti o se da una posizione seduta ci si rimette in piedi o camminando. L’ernia del disco lombare può anche provocare una diminuzione di volume e perdita di tono di alcuni gruppi muscolari degli arti inferiori. 

Come faccio a sapere se ho un’ernia?

Per diagnosticare l’ernia del disco lombare è fondamentale sottoporsi ad una visita medico specialistica. L’esame clinico del paziente attraverso test specifici ed eventuali esami strumentali, come ad esempio una RMN, ci potrà dare un quadro completo dell’eventuale lesione e della sua gravità.

Quali trattamenti si possono eseguire per curare un’ernia?

L’ernia del disco lombare può essere trattata mediante trattamenti di tipo: conservativo, farmacologico o chirurgico.  Il trattamento viene scelto in base al grado di patologia del paziente e alla fase in cui ci trova; fase acuta, fase di recupero e fase di riabilitazione. 

In fase acuta, al fine di ridurre la sintomatologia dolorosa i trattamenti conservativi e farmacologici possono essere:

  • Corsetti lombosacrali elastici o semirigidi
  • Tecarterapia
  • Ultrasuono
  • Ionoforesi
  • Laserterapia
  • Corticosteroidi
  • Antidolorifici
  • Miorilassanti

Una volta mitigata la fase acuta e con un significativo miglioramento del sintomo doloroso è possibile passare alla fase di recupero funzionale in cui potranno trovare applicazione:

  • Manipolazioni vertebrali
  • Massoterapia paravertebrale
  • Rieducazione posturale
  • Plantari su misura per riequilibrare la postura
  • Corsetto lombosacrale elastico durante attività da sovraccarico
  • Rinforzo muscolare con ginnastica posturale dolce

Quando invece si ricorre alla chirurgia?

Tendenzialmente l’operazione chirurgica di asportazione dell’ernia discale lombare è indicata  quando i trattamenti conservativi non hanno portato ad un risultato positivo o se il quadro clinico è in presenza di un grave deficit motorio. Sarà cura dello specialista scegliere la tecnica chirurgica più adatta in base al quadro clinico presente.

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