Postura: cos’è e come migliorarla
La postura è la capacità del nostro corpo di assumere e cambiare posizione nell’ ambiente di vita. La postura umana è l’assetto tridimensionale spaziale dei vari piani e segmenti del corpo oltre che la posizione assunta per controbilanciare la forza di gravità in una situazione di riposo o in movimento, questo avviene quotidianamente durante lo svolgimento della propria vita relazionale.
Ognuno di noi, durante le proprie giornate, assume delle posture definite “corrette” o “scorrette”.
Ma da cosa deriva la nostra postura?
Il “sistema postura”si basa su complessi circuiti: neurofisiologici, biomeccanici, relazionali ed emotivi che interagiscono in modo continuativo fra di loro.
La nostra postura infatti è il risultato dell’interazione fra:
- Cervello
- Organi di senso
- Stati emotivi
Non possiamo ridurla ad una semplice somma di riflessi!
E’ un sistema polisensoriale dove strutture anche differenti fra loro comunicano per ottenere un risultato. Gli elementi che formano questa complessa struttura sono:
- Occhio
- Vestibolo
- Sensibilità recettiva presente nei nostri piedi
- Propriocezione
- Sistema stomastognatico
Quali sono i problemi posturali?
Nel tempo possono sorgere problemi a qualsiasi livello degli elementi prima citati e il nostro corpo, per quanto possibile, instaurerà dei meccanismi di compenso posturale come ad esempio:
- Una spalla più alta della contro laterale
- Rotazioni del bacino
- Atteggiamenti scoliotici
- Appoggio plantare scorretto
- Inclinazione della testa
Se non trattati in modo corretto, potrebbero conseguirne delle problematiche croniche di origine: muscolare, tendinea e ossea.
Come migliorare quindi la nostra postura?
Come sempre, la prima cosa da fare è rivolgersi ad uno specialista ortopedico o fisiatra che valuterà nel complesso eventuali atteggiamenti posturali scorretti ma, tendenzialmente, una buona soluzione per migliorare la nostra condizione è effettuare della ginnastica posturale così da aiutare la presa di coscienza: del proprio corpo, della colonna vertebrale, degli arti superiori ed inferiori e delle posizioni che queste parti assumono nello spazio. Il compito fondamentale della ginnastica posturale è quello di insegnare ad usare i muscoli che determinano le posizioni corrette e che permettono il giusto allineamento e mantenimento delle curve del rachide. Per assolvere al loro compito questi muscoli dovranno sviluppare forza ma soprattutto resistenza ed elasticità.
Se lo specialista lo riterrà opportuno potrà anche indicare l’utilizzo di dispostivi ortopedici come:
- Plantari su misura
- Corsetti rigidi o semirigidi
Che contribuiranno al riallineamento di eventuali atteggiamenti scheletrici errati presenti a livello degli arti inferiori o a livello della colonna vertebrale.
Ovviamente il consiglio più semplice che si possa indicare è quello di avere sempre un occhio riguardo quando ci muoviamo evitando di assumere posizioni contro meccanica
Esiste quindi una sola soluzione o un solo specialista?
La risposta è assolutamente NO! I risultati soprattutto a medio – lungo termine si ottengono affrontando e valutando da tutti i punti di vista la problematica con una stretta collaborazione fra: medico, fisioterapista, tecnico ortopedico ed osteopata.
Tratteremo poi successivamente l’importanza della postura e dell’appoggio plantare oltre che del trattamento della scoliosi.
